Di Alex (del 02/06/2014 @ 09:30:43, in Società, linkato 1624 volte)
Dopo alcuni incontri come costellante come "aiutante", mi permetto di scrivere alcune cose sulle Costellazioni familiari.
Le Costellazioni familiari sono un metodo introspettivo ed altamente emotivo che va a lavorare sulle situazioni antiche ed odierne che ci limitano nel vivere di ogni giorno.
Non sono magiche, per quanto possano dirvi alcune persone, quello che lasciano è un forte senso di appagamento per il fatto ci avere accettato di lavorare su ciò che facilmente ci disturba, oltre ad alcuni spunti molto importante per far evolvere la nostra coscienza e la nostra crescita personale.
Bisogna evidenziare che, lavorando a livello prettamente emotivo, non tutti sono pronti a questo confronto in ogni momento della loro vita.
Ritengo che i pareri discordanti rispetto alle Costellazioni familiari provengano:
prima di tutto dall'esistenza di facilitatori non preparati a dovere e magari non in grado di gestire quello che può derivare dagli incontri,
inoltre credo che spesso si facciano accedere agli incontri persone che in quel momento non sarebbero nel periodo giusto della loro esistenza per recepire ed accettare una forte spinta al cambiamento.
Non rispettare la dimensione emotiva delle persone e la qualità del lavoro in questi campi è molto grave e senz'altro provoca molti più problemi di quelli che potrebbe risolvere.
Altro elemento riguarda come l'uomo occidentale di oggi accolga ogni nuova disciplina di crescita interiore;
spinto dal consumismo e dal sistema pubblicitario, tecnologico e da una miriade di racconti letterari e cinematorgrafici che inneggiano alle soluzioni ed alle vittorie magiche della vita,
cade inesorabilmente nel desiderare e volere solo strumenti che siano risolutivi immediatamente, che non comportino lavoro e sofferenza e nemmeno il tempo corretto.
Questo atteggiamento è estremamente irreale: non esiste strumento, che sia davvero efficace, per un cambiamento interiore, per una propria crescita personale, che possa essere veloce o portare giovamento senza una fase di difficoltà, di lavoro lungo ed estenuante.
Pensiamo ad una cura e ad una convalescenza dopo un trauma o un intervento di una certa entità: ogni persona reagisce in maniera soggettiva, ha un tempo preciso per essere in grado di ricevere questo intervento ed un decorso lungo, con fasi doloranti, fino ad ottenere un nuovo equilibrio ed una nuova vitalità.
Lo stesso vale per un lavoro interiore, psicologioco-emotivo, inerente la crescita evolutiva di una persona.
Le Costellazioni familiari quindi non risolvono nulla, ma aiutano ad avere uno spunto, un avvio, una liberazione emotiva che lascia aperte molte strade, senza percorre le quali però non si ottiene nulla.
Le soluzioni provengono solo da noi, solo il nostro impegno e la nostra scelta di evolvere è abile per raggiungere non una soluzione, in quanto nel campo in cui siamo non si risolve nulla, ma dei traguardi che aprono nuove strade e nuove modalità di esistenza.
Se si ritiene che questo percorso possa essere utile conviene contattare un professionista, un facilitatore che conosca a fondo la materia ed abbia una buona esperienza.
Io, personalmente, sono sempre molto soddisfatto di ogni incontro a cui ho parteciato, e considero le Costellazioni familiari un'ottima occasione di lavoro, ma non alternativa a tutto il resto: le discipline orientali, la psicanalisi.
Nell'ultimo periodo ho seguito alcuni corsi di Mediazione dei conflitti (secondo la scuola umanistica), ascolto empatico e gestione dello stress, e devo dire che anche questi strumenti, motlo più intellettuali, con un contesto più legato al lavoro, permettono di acquisire punti di vista e strumenti di lavoro ottimi, anche se, ritengo molto più di carattere pratico visto il contesto, utili a livello personale se si ritene di integrarli con un approccio più approfondito e mirato.