Se siete depressi o sconsolati
Di Alex (del 28/11/2008 @ 11:48:31, in Società, linkato 1408 volte)
Se vivete una situazione di disagio,se siete in prigione, trattati male, depressi, offesi, discriminati, se soffrite e siete sfiduciati occorre tener conto, i credo, di tre principi fondamentali.
- in questo momento, non ieri e non domani, ora il vostro valore di esseri umani non cambia, non è mai cambiato e non cambierà, il vistro nucleo umani è degno di rispetto sempre e comunque, da voi e da gli altri, qualcunque cosa voi abbiate fatta non potrete prentendere la libertà, l'amore, la fiducia o la simpatia, ma il rispetto sempre, come tutto ciò che è sacro è sempre degno di rispetto.
- in questo momento i vostri limiti, paure, ansie, angoscie, problemi fisici, malattie, traumi, limiti esistenziali o reali vi dettano una dimensione, all'interno della quale voi siete sempre al meglio. Ossia in questo momento ogni essere umano è al meglio delle sue possiblità per questo periodo. Si tratta di accettare i limiti ed impegnarsi a vivere il massimo entro quelli, non desiderare, sprecare energia nel volerli oltrepassare, ma viverli appieno, con potenza, con dedizione, rispettandovi.
- c'è un senso, profondo, specifico in ogni cosa, in ogni avvenimento con cui ci si deve confrontare. L'ho percepito alune volte nella mia vita, forse ancor di più ùin questo periodo difficile in cui ho perso due persone molto vicine. In ogni caso la realtà è permeata da un senso profondo, un significato che sfugge ai più, abituati a non accettare ciò che è, ad esigere molto di più, a viversi nella disperazione, nell'angoscia degli obiettivi inumani o superumani a cui questa società ci ha abituati, invece che ad approfondire ciò che è.
Sembrerebbe un discorso fatalista, ma non è, il significato non è abbandonarsi agli eventi, ma penetrarli lasciandosi penetrare, con intensità, vivendoli appieno, con dedizione assoluta senza pretendere, ma giocando la propria partita con tutte le carte. Uno dei segreti è che il significato salta fuori solo se si lotta fino al limite, il valore dell'esistenza risalta e riluce solo se si accetta che non è certo che si ottenga qualcosa, ma si gioca come se si potesse comunque reaggiungere l'obiettivo, senza illusioni, con la coscienza che è il viaggiare il valore del viaggio, lavorare il valore del lavoro, il vivere il valore della vita, non falsi fini e progetti astrusi o strane esigenze inculcate dalla cultura e dagli input della nostra società.
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