Mi è capitato di rimanere fregato con l'acquisto di un Clone al posto del reale Samsung Galaxy S5.
L'attenzione al livello del venditore e al prezzo non sono serviti, ma ho acquisito un'esperienza che vi passo.
Inutile dire che il clone in confronto è un pezzo di plastica: sistema operativo fintissimo che riporta anche dati finti:
android del clone è forzato a dire che c'è un processore Samsung invece è un MTK6582, la ram sembra di 2gb, ma ne dubito,
il peggio è la rom, ossia lo spazio per le app: segnala 32gb, in realtà è 2gb!
Fotocamera che non mette a fuoco forse 1mpx, meglio la camea frontale che è dignitosa, ma inutile, scdhermo a media risoluzione, scheda micro sd e micro sim,
batteria vera della Samsung, sembra.
Fuziona sia il lettore di impronte che il rilevatore cardiaco, ma sono quasi certo che potrei mettere l'impronta del mio cane e rilevare il battito di una formica senza differenze sostanziali.
Ad alcuni può anda bene, è tale e quale l'S5, ha uno schermo grosso e telefona, ma a 50€, non di più, inoltre molte app, sì esiste anche Google Play, funzionano, ma non le app Google con i Google play service.
Il Clone sembra essere della HDC, ma non accetta le Rom quindi chissà.
Le scatole del Clone e di uno reale sono molto simili, mi raccomando diffidate quando vedete il bollino Smart Care!
Dalla scatola non si capisce la differenza, unica cosa: 1. bollino Smart Care.
Inoltre occhio che nello schema delle funzioni il Brand del telefono sia Samsung, se poi non è indicata la CPU attenzione!
Copia completa e falsa anche dei dati.
Vediamo finalmente i telefoni, vi dico che il falso è il bianco.
Notare che sono similissimi, ma vediamo le leggere differenze: 2. il tasto home con scansione impronte sporge di più.
Ovviamente se si accende il telefono si comprende ance che lo schermo non è egualmente definito e vi sono delle app sul processore mtk molto sospette.
Il retro è copiato benissimo.
da notare però: 3. cornice del rilevatore cardiaco e della fotocamera più grezza e leggermente più spessa.
Vediamo il lato porte, utile anche per capire se è un clone dalle foto.
Si noti: 4. lo sportellino non ha la gomma che serve ad isolare dall'acqua e il legaccio di plastica non è così forte.
5. la divisione delle due porte del USB 3 nel clone ha una piega strana e larga che non ha l'originale.
Lato alto.
Non ci sono sostanziali differenze, magari un po' nell'entrata del jack.
Rimane a dire che: 6. la copertura del retro non possiede la gomma molto comoda al tatto del vero Galaxy.
La proposta commerciale, ma anche imprenditoriale di Francesco Facchinetti & Co. è interessante:
creare un prodotto di alta qualità tecnologica come uno smartphone, tramite un'azienda italiana ed immettersi nel duro mercato della tencologia mobile
MI ha convinto subito l'idea di una produzione italiana considerando che uno smartphone comporta scelte tecniche, di marketing, di creatività e design, di attenzione all'utenza, di programmazione.
Ho apprezzato anche l'idea di creare uin prodotto di alta qualità senza spremere i clienti come fa Apple con il sistema del Cool e del Design e Samsung con la gestione del mercato, 307€ smartphone in mano è ottimo.
Primo effetto
Il colore Blu, le dimensioni generose, lo schermo molto definito e le rifiniture in metallo hanno un buon effetto iniziale.
Successivamente posso dire che non apprezzo gli smartphone troppo grandi, i 5.1 pollici dell'S5 sono anche troppo per me, l'S4 con i suoi 5.0" credo abbia la dimensione perfetta, lo Stonex One #Galileo, con 5.5", si situa decisamente nel gruppo dei Phablet, che crefo siano utili solo per chi ha problemi di vista, altrimenti, per operazioni complesse, conviene direttamente un Tablet.
La dimensione crea problemi di maneggevolezza, di rischio cadute, di difficoltà di trasporto...
Secondo effetto dopo un poi' di utilizzo
Il telefono presenta elementi di eccezione ed altri di criticità:
ottimo schermo luminoso e molto definito
ottimo comparto audio, il software potenzia molto la qualità dell'ascolto dei brani musicali
fotocamera da vero top di gamma, con foto di grandissima definizione dei dettagli
ma
personalizzazione di Ciao-os da rifinire, manca la percentuale della batteria (funzione già presente in Lollipopo da sistema)
manca un tasto fisico per i menù necessario ancora per moltissime applicazioni, manca la possibilità di personalizzare le funzioni dei tasti fisici, e il back a sinistra è molto fastidioso, il multitask per me è inutile, chiudo sempre tutto anche perchè ogni applicazione lasciata aperta consuma batteria e memoria e la durata della batteria non è ottima;
la partizione della rom sd in due parti (5,80gb interna e 19,46 sd) è qualcosa di vecchissimo, lo ricordo nel galaxy S2, e con le mie 300 applicazioni si blocca il telefono, i 26gb libero dei 32gb andrebbero tutti assieme, chiederò la rom a 32gb per questo, altrimenti il telefono finisce nel cassetto, tanto valeva fare una rom da 8gb e 50€ in meno per il telefono!
Dopo un po' di utilizzo
Le dimensione mi infstidiscono ancora, benchè siano poi piacevoli per navigare e vedere foto,trovo difficile maneggare questa bestia blu, è un po' pesante anche se ben equilibrata, persino scrivere è più lento data la larghezza della tastiera... decisamente non prenderò mai più cellulari che superino i 5,1";
Il sonoro incanta, attivando tutti i booster è veramente buono anche se forse sarebbe stato meglio pensare a due altoparlanti stereo;
la velocità è strabiliante, installazione, download, cancellazione velocissimi, molto piacevole come sensazione, anche se non l'ho rempito come il galaxy s5, il quale però ha problemi di ram purtroppo, mentre questi 3gb dello Stonex sono ottimi
lo schermo è molto definito, un piacere per gli occhi
devo però dire che:
ho messo in installazione un bel po' di giochi sicuro che la parte più pesante sarebbe andata sulla parte esterna della partizione, e così è avvenuto, ma un gioco si è scaricato male e ora è impossibile riscaricarlo o toglierlo (errore 504 del play store) questo non è per nulla piacevole, soprattutto senza root...
le due partizioni complicano tutto, ho installato una app che non vedevo da anni app2sd ma occorre spostare ogni applicazione una per una, una pena, inoltre la cache non è pulibile in automatico, assurdo, ritengo sia un errore madornale scegliere delle impostazioni di sicurezza che hanno effetti fastidiosi senza lasciarlo fare all'utente, come lollipop che non permette l'attivazione del GPS, della modalirà aereo, e dei dati mobili da applicazioni di terze parti, io avevo un gestore di profili che mi traformava il telefono a seconda dell'orario, lo trovavo già pronto senza fare nulla per lavoro, automobile, riposo, etc... assurdo, fallo decidere a me!
le notifiche del bloccaschermo si stipano tutte al centro, un po' fastidioso, meglio dall'alto
batteria non potentissima, ma con quello schermo...
Per il resto, un ottimo prodotto in potenza, ma da aggiustare, con batteria potenziata, partizione unica, personalizzazione dei pulsanti (il menù!), una impostazione di risparmio energia, con uno schermo del genere dovrebbe essere possibile variare i colori e ridurre la potenza del processore, e magari studiare una versione un po' più piccola.
Di Alex (del 07/03/2016 @ 08:34:07, in Società, linkato 1780 volte)
Sabato 27 febbraio 2016, dopo aver frequentato il corso gratuito per coppie in attesa, abbiamo partecipato ad un bellissimo evento.
Il corso è un approfondimento della tecnica del bonding, il contatto e la comunicazione durante i nove mesi di gravidanza.
In questi anni Gabriella Ferrari ha condotto una ricerca che studia le reazioni del bambini nascituri nei confronti della madri e dei padri.
E' stato quindi con grande piacere ed emozione che io e mia moglie abbiamo dato un contributo contattando la bimba che nascerà tra qualche mese e partecipato a questa importante ricerca che speriamo innalzi la coscienza dei genitori e migliori la possibilità che i figli che nasceranno portino più amore e serenità nella nostra società futura.
Vediamo a che punto sono i moderni SmartWatch, orologi "intelligenti" e come sceglierli.
Nella foto un vecchio casio, i primo LiveView della Sony, il Pebble Classic, lo Zgoax S6, Omate Truesmart +, No.1 G2, Zgapx S8 e Galaxy Gear S.
Prtima di tutto una distinzione fondamentale, gli orologi Smartwatch si dividono in due grandi gruppi: Companion e Smart.
Tra i Companion annoveriamo i vari modelli Pebble, i Sony, i No.1 e tanti altri tipi, questa tipologia di orologi i caratterizzata da funzioni specifiche, nasce come orologio a cui poi si aggiunge la funzionalità di mostrare le notifiche, è dotato di alcuni sensori, ma manca di memoria di salvataggio e le sue funzioni dipendono dal collegamento con il cellulare, senza questo si limita ad essere un orlogio con qualche funzione in più come ad esempio i mini giochi del Pebble e la minifotocamera del No.1. G2.
Il tipo Smart invece è caratterizzato da quasi tutte le abilità di un cellulare in miniatura e sopratutto da un sistema operativo completo, spesso Android, il cui unico limite sono le caratteristiche hardware minime e lo schermo piccolissimo, qusto però permette aghli orologi Smart di agire da soli (stand alone), per cui oltre ai sensori solito possono avviare applicazioni android complete, spesso possono fare foto, registrare audio e riprodurre foto, musica e video; possono archiviare documenti e file vari, sono ingrado pertanto di intergaire con l'esterno senza bisognio del cellulare essendo essi stessi di fatto piccoli smartphone che telfonano, navigano e chiamano, questo però a scapito della mini batteroa che montano date le micro dimensioni.
Qui vedremo gli Zgpax, l'Omate e il Galaxy Gear S il quale è l'unico che possiede entrambe le funzioni in maniera completa visto che si interfaccia perfettamente con il cellulare, ma può anche fare da solo moltissime cose, anche se falla nella durata della batteria anche per lo schermo piuttosto grande e quindi dispendioso.
A questo punto occorre tenere presenti tre funzioni principali per valutarne l'utilità:
1. Funzione Orologio: dobbiamo considerare che prima di tutto gli SmartWatch sono orologi e tale è la loro funzione principale, ma questo non è così scontato.
In alcuni casi potrebbero mancarci i vecchi Casio a cristalli liquidi che comunque avevano anche le sveglie, le calcolatrici e alcune funzioni aggiuntive, oppure gli orologi a lancette con pile annuali e persino le cariche a bilancere potenzialmente senza fine.
2. Funzione Companion: la ricezione delle notifiche è uno dei principali motivi della nascita degli smartwatch, attraverso la connessione Bluetooth l'orologio diviene un compagno dei cellulari, anche se alle volte questo legame risulta anche un limite per cui l'orologio non può funzionare senza lo smartphone collegato.
3.Funzione Smart: alcuni orologi hanno sensori e sistemi che consentono l'installazione di applicazioni e il loro utilizzo da sole, fino ad arrivare a veri e propri mini cellulari.
Osserviamo ora alcuni modelli (in grassetto la migliore funzionalità e in corsivo quelle buone).
Pebble Classic BUONO +
Orologio !
Lo schermo e-link (come i vecchi cristalli liquidi) consente di avere sempre acceso l'orologio e sempre disponibile la visione dell'orario con una durata della pila di alcuni giorni: OTTIMO
la luce dello schermo che si attiva girando il polso garantisce sempre un'ottima visibilità dello schermo al buio e al sole: OTTIMO
Companion
Le notifiche arrivano tutte, e si può selezionare quali attivare, nel Pebble Time è possibile anche rispondere ai messaggi (non alle chiamate) con il microfono incorporato: OTTIMO
Smart
Nonostante lo schermo a cristalli sono disponibili moltissime applicazioni specifiche che permettono di fare semplici giochi, misurare le attività fisiche e scambiare informazioni complesse con il cellulare: BUONO
La dotazione del Pebble Classic è di sensore di movimento, accelerometro e sensore di luminosità, il Time (la versione successiva) integra anche il microfono per il riconoscimento del testo: BUONO
Conclusione
Io ritengo che questo sia in assoluto lo Smartwatch più completo e utile, ha le stesse funzioni dei vecchi orologi: orario, sveglie, visione sempre attiva; e aggiunge anche ottime funzioni smart con una batteria che non angoscia per la durata.
Samsung Glaxy Gear S BUONO
Orologio
Lo schermo curvo è molto comodo e luminoso, la visione quando si gira il polso è buona, ma certo lo schermo ampio e i sensori consumano molto per cui non si superano i due giorni al minimo delle funzioni: BUONINO
Companion!
Qui il Gear dimostra il massimo di integrazione, pur con il limite di agganciarsi solo ai Galaxy, il sistema Tizen è un grande companion, di fatto il cellulare è perfettamente gestibile dall'orologio, anche le sveglie e la risposta in remoto delle chiamate (come se fosse un auricolare bluetooth, ma con il vivavoce, quindi non fate chiamate private!): OTTIMO
Smart
Il sistema Tizen ha un suo catalogo, le applicazioni sono buone e possono sfruttare uno schermo come un mini cellulare, comodo anche per la tastiera, però rimane un sistema un po' di nicchia: BUONO
La dotazione è incredibile: nano sim per telefonare e navigare 3g, microfono e altoparlante, sensori di movimento, GPS, battito cardiaco, luce, raggi UV (inutile), spazio di archiviazione, foto, musica e documenti: OTTIMO
Conclusione
Di fatto il Gear S è un cellulare, con uno schermo ampio e comodo, può fare tutto a parte le foto, ma a scapito della batteria che dura davvero poco, con gps, 3g e telefono attivo non arriva a sera: SCARSO
Rimane però un ottimo strumento, con un bello schermo, una buona funzione di notifica e la possibilità di sfruttare le funzioni aggiuntive in caso di bisogno: BUONO
Omate Truesmart S8 DISCRETO
Orologio
Lo schermo è piccolo, il che lo rende molto comodo, in compenso non ha funzioni di visualizzazione con il movimento, occorre sfruttare delle app che succhiano la batteria, diciamo che è pensato per essere attivato con i pulsanti, ma questo lo rende faticoso come orologio, la batteria, con opportune modifiche che poi vedremo, può durare fino a tre giorni: SCARSO
Companion
L'orologio nasce come mini telefono android, la funziona companion è stata ritirata dal mercato per cui occorre utilizzare app come SawpLink su orologio e telefono che consumano ram e batteria: SCARSO
Smart !
In questo campo è il migliore: 8 gb di spazio base più microsd da 16gb, tutto al polso, inoltre Android kitkat e quasi tutte le app di Android da istallare, unico limite lo spazio e lo schermo che non sempre mostra tutti i comandi. Potente, schermo luminoso e piccolo, utilizza le gesture per fare il back e il menù, per il resto due pulsanti comodi. Inoltre Omate ha una suo iccolo store con applicazioni che sicuramente funzionano sull'orologio e alcune watchface ottime.
L'orologio è dotato di accelerometro, sensore luce, fotocamera, microfono e altorparlante, microsim (sms telefonate e 3g), microsd, GPS, un vero mini cellulare, anche se con uno schermo minimo per cui impossibile digitare sulla tastiera.
La batteria dura abbastanza, opportunamente gestito per ridurre il processore e chiudere i processi in stand-bay può raggiungere i tre giorni, ma senza attivare la rete o la cosa si chiude in alcune ore: BUONO
Conclusione
Con SwapLink per companion, e qualche utile app di trasferimento di chiamata può anche fare da companion, con la sensazione di avere sempre con se un cellulare e una minifoocamera, ma la batteria non da sicurezza ed è scomodo premere il pulsante per vedere l'ora. Buona idea, ma alla fine poco comodo: DISCRETO
Una nota negativa: sensori e antenne nel cinturino, e l'utilizzo di una scatolina apposita per la ricarica, senza quella diventa inutilizzabile, ed è pure molto delicata!
Zgpax S8 DISCRETO
Orologio
Lo schermo è piccolo, ma buono, come per l'Omate, la funzione orologio è scomoda in quanto occorre una app per accendere lo schermo quando si gira il polso, ma a scapito della batteria, inoltre non ha in dotazione grandi watchface: SCARSO
Companion
Come per l'Omate occorre SwapLink, ma addio batteria sia sull'orologio che sul celluare...: SCARSO
Smart!
Anche qui invece abbiamo Android Kitkat e tutte le app installabili.
Come dotazione microfono, altroparlante, fotocamera ottima nella parte alta, schermo ottimo con i pulsanti a sfioramento in basso come un mici cellulare: back, menu, home, e due pulsanti fisici; PS, accelerometro sensore di luminosità, MicroSim (sms, telefonate e 3G). Memoria 8 Gb, più che sufficiente. NB ricarica con presa microUsb sull'orologio: il massimo: OTTIMO
La batteria fa fatica se si utilizza la rete o il bluetooth, ma arriva a sera, e si può ricaricare comodamente.
Conclusione
Pur essendo un cinafonino, con rifiniture non super, è di metallo, e funziona ottimamente, rimangono i sensori nel cinturino e una batteria che va in difficoltà abbastanza spesso, però potendolo ricaricare con qualsiasi cavo microusb non è male: DISCRETO
No.1 G2 DISCRETO
Orologio
Non sarebbe male se avesse la funzione di attivazione dlelo schermo con il polso (accelerometro), perchè lo schermo è ben leggibile, in ogni caso l'unico pulsante è comodo per accenderlo, a differenza dei pulsanti laterali dei telefoni Android: DISCRETO
Companion!
Buono, anche se l'app da installare è cinese e non presenta molte personalizzazioni funziona a dovere, tutte le notifiche che si sceglie di avere più la risposta delle chiamate in remoto come auricolare bluetooth: BUONO
Smart
5 app (lo sviluppatore ne aggiunge una ogni tanto) da aggiungere e una quindicina già attive sull'orologio, gestione della batteria ottima, fotocamera minimale, ma funziona, un po' di dubbi sulla reale funzionalità del sensore cardiaco, ma è funzionante, comodo e piccolo, può anche registrare audio e mini video, anche se su qualche mega di memoria e basta.
La batteria funzionae ha un buon sistema di risparmio, peccato per il solito attacco dedicato per la ricarica: DISCRETO
Conclusione
L'orologio è un clone del Gear 2, ma ad un prezzo su 50€, ben rifinito, piacevole al tatto e fa molte cose anche se non eccelse, però si distingue per rifiniture, notifiche e possibilità di risposta alle chiamate (qui solo come Gear S): DISCRETO
Gli orologi valutati sono solo alcuni dei tantissimi oramai in commercio, ma può essere utile compendere quali di queste funzioni desiderate perché non tutte sono egualmente valorizzate nei vari modelli.
Come si può vedere anche un prodotto cinese raggiunge però un livello discreto in generale, spiccano per avere funzioni accettabili in tutti i campi il Pebble e il Gear S, ma tra i due e non si pensa di telefonare con l'orologio, avendo già il telefono, alla fine prevale il Pebble per la batteria e la visibilità.
Rimane un'ultima valutazione da fare:
nessun smartwatch ad oggi unisce le caratteristiche migliori: batteria di buona durata, risposta vocale, buon comparto di applicazioni, funzioni hardware aggiuntive (gps, fotocamera, sensori), notifiche efficienti con risposta dall'orologio.
Si avvicina il Pebble Time, che però manca della riposta vocale via bluetooth non avendo l'altoparlante e altri sensori a parte l'accelerometro, si avvicina il Gear S che però manca di una batteria durevole, gli Android Wear stanno solo adesso attivando funzioni sonore e sensori aggiuntivi, e il comparto delle App, ma sono ancora costosissimi e con batterie di massimo una giornata.
Se SwapLink non assorbisse cosi tante risorse in entrambi gli apparecchi e gli Android Watch avessero una gestione migliore delle batterie con il trasferimento di chiamata avremmo degli oroogi con tutte le caratteristiche sopra descritte. I tempi non sono ancora maturi, ma ritengo che non mancherà molto.
Nella foto gli orologi mini cellulari, tutti con scheda sim e possibilità di navigare e telefonare, tutti con sistemi Android/Tizen completi a bordo.
Come scegliere i battery pack per i cellulari o i tablet.
Esistono tantissimi tipi di batterie sterne per ricaricare on the go i nostri strumenti, alcuni sono cineserie poco utili, ma altri articoli, anche dalla Cina, sono molto validi.
Per selezionare il Battery Pack occorre tenere presenti due quattro fattori:
la dimensione della batteria interna, o meglio la capacità di immagazzinare la carica, si misura in mAh e va considerato che un cellulare moderno ha circa 3000mAh, un tablet il doppio quindi occorre che il battery pack sia almeno uguale o più grande.
la potenza di erogazione della carica: si misura in Ampere, 1 A o 2 A ad esempio, considerate che i vecchi cellulari utilizzavano caricatori sotto 1 A ora i tablet e i nuovi utilizaano 2 A, per vedere quale acquistare guardate gli output del caricatore originale del vostro strumento, cambiuano anche i Volt di uscita, ma oramai sono standardizzati attorno ai 5.
la dimensione dell'oggetto, e i peso, se dovete portarlo in tasca è un importante, se è in metalllo pesa non poco e la batteria grande ha una effetto secondario nel peso.
gli attacchi, specie chi utilizza prodotti Apple ha vbisogno di attacchi specifici, a meno di avere una porta USB e portarsi il proprio cavo di ricarica.
I primi erano veloci e con la presxa microUSB attaccata direttamente, leggeri, ma molto scomodi di 500mAh
Ho provato uin battery pack della Urban Revolt, comodissimo, piccolo e leggero, ma non avera il sistema di anti sovraccarico e alla quinta ricaruca è bruciato, meglio piùà grossini e sicuri.
Ora utilizzo un CellularLine ottimo e compatto anche se un po' pesante che ricarica veolcemente, ottimo anche un battery pack in metallo con doppia presa della Amazon.
Ho provato anche vari battery pack con celle solari di produzione cinese, ma la batteria durava poco, e di fatto le celle n on ricaricavano affatto la batteria!
Esistono anche dei battery pack per i pc portatili, ma è molto difficile che abbiano l'attacco corrispondente, ci sono tantissime prese!
Vediamo le differenze e le qualità del Pebble Time in confronto al Pebbel Classic che si dimostra, a mio parere, ancora un ottimo acquisto visto che il prezzo è sceso decisamente.
Pebble Classic
Pebble Time
prima versione del Pebble watch
seconda versione del Pebble watch
Positivo: leggero, molto vicibile alla luce e in penombra
Negativo: dopo qualche caduta lo schermo sfarfalla, il cinturino si spezza funzioni più limitate per minore memoria
Positivo: funzioni health, colori che differenziano i messaggi, compatto, potente e con più memoria, dettatura
Negativo: intanto che c'era il microfono sarebbe stato completo con anche la funzione di risposta come periferica bluetooth con una mini cassa, i colori e la dimensione raccolgono meno la luce in penombra
Se il Time disponesse di risposta in remoto alle telefonate sarebbe lo smartwatch perfetto, al limite aggiungendo una mini fotocamera, in ognmi caso è ottimo e immancabile come compagno di lavoro e di sport.
Di Alex (del 10/08/2016 @ 12:17:48, in Informatica, linkato 1623 volte)
I tre SmartWatch della No.1 cinese sono molto interessanti, anche perchè questa azienda produce nuovi modelli a spron battuto, all'inizio solo cloni deimodelli di marcche occidentali, ora su sua inziativam come abbiamo visto fare da molte ditte orientali.
Le caratteristiche sono diverse:
il G2 è il clone del Gear 2, caratterizzato da una buona costuzione, in metallo e plastica con schermo smussato, è un companion watch con possibilità di rispondere alle chiamate dall'orologio, con camera 2.0 mpx, sensore di battito cardiaco, pedometro e poca memoria (128Mb per foto e registrazione messaggi vocali);
si aggancia al telefono tramite il Fundo Smartedvice App, in una verisione però specifica, non quella del playstore, con passaggio notifiche e chiamate via bluetooth.
Ha un'ottima durata di batteria e applicazioni definite senza grandi possibilità di personalizzazione, ottima fattura dei materiali, reistenza acqua e polvere.
l'S2 è la versione rotonda del primo, però manca della personaliazzazione bianco su nero delle schermate che consuma meno batteria, dispone anche di pedometro di camera da 1.3 mpx, e anche questo non dispone di molta memoria storage, 64mb per foto e musica, ha dalla sua l'accesione con il movimento del polso e IP67. Dispone anche di misurazione della temperatura corporea, un improbabile ECG per il cuore e misuratore dei raggi UV (sun!).
il D5 invece è uno smartdevice molto più complesso: quasi 2gb di spazio, micro sim per telefonate, messaggi e navigazione internet, Android 4.4 e playstore, heart rate, barometro, GPS e pedometro.
E' IP65, di ottima fattura con struttura completamente in metallo.
Il device è caratterizzato da un buon schermo rotondo e uns sistema operativo customizzato per lo schermo, ma solo per le app elaborate, se si sintalla una nuova applicazione dal playstore le cose cambiano diversamemte di quanto accade con Android wear.
La No.1 costruisce ottimi device con materiali di buon livello, magarai si nota la qualità del design meno alta e i cinturini non sempre all'altezza, ma gli orologi sono tutti di ottima fattura.
Finora le dimensioni sono un po' grandi, il D5 è pesante e un po' troppo grande, ma un ottimo orologio comunque, peccato che mancano molte personalizzazioni, nonostante molte watch face disponibili, nessuna di esse è personalizzabile (ad esempio come sul gear e sul pebble), i movimenti sono un po' macchinosi (come sull'Omate Truesmart) ma tutto sommato attorno ai 100€ è un ottimo orologio-telefono, anche se non ci si può aspettare che la batteria duri molti con la navigazione o il GPS, secondo me occorre fare il root e ridurre la frequenza della CPU, e mettere una app. che chiuda le applicazioni a schermo spento, questo, che ha dato ottimi risultati sullo zgpax s8 e sull'Omate, dovrebbe migliorare la durata dell'orologio.
Se la No.1 aumentasse la disponibilità delle applicazioni ottimizzate per lo schermo e permettesse una maggiore interazione con il telefono: risposta alle notifiche e risposta alle telefonate via bluetooth, credo che diverrebbe un'ottima alternativa agli Android Wear.
Di Alex (del 28/08/2016 @ 19:55:07, in Informatica, linkato 3617 volte)
Come il No.1 D5 anche la Zgpax ha creato la sua versione rotonda degli SmartWatch con Android.
Senz'altro la versione della No.1 è più elegante, tutta in metallo, ma vi sono alcuni elementi a favore dello Zgpax.
Intano entrambi si possono trovare circa a 77€, entrambi hanno un box minimale e necessitano di togliere il fondo per mettere la sim.
Sono 3G, e con schermo rotondo completo.
Pero il D5 ha ancora Android 4.4 con una versione ottimizata per lo schermo, ma di fatto esattemente come Android classico.
L'app companion passa le notifiche, ma non le telefonate, lo stesso vale per quella dello Zgpax.
Lo Zgpax S99 invece monta Androdi 5.1 ottimizzato quindi con meno elementi di personalizzazione, ma molto funzionale, tra l'altro ha la possibilità di ridurre lo schermo a qudrato per le app che non funzionano con lo zoom sul tondo, molto comodo!
La batteria dura due giorni con un utilizzo normale di un giorno, Bluetooth e accesione come orologio, con sim e foto ritengo rimanga sulle 24 ore.
Ancora non si può fare il root, ma anche così la fotocamera, il peso minore e l'interfaccia ottimizzata lo rendono appena migliore, a mio parere del D5.
Fastidioso che la home sia in realtà la watch face, ma ci si fa l'abitudine, comode le interfacce di gestione, comode le app in stile Apple watch, anche se era meglio un launcher più personalizzabile, ma nulla vieta di montarne uno visto che c'è il google play e funziona tutto a patto di gestire la visualizzazione in zoom rotondo.
LA ZGPAX ci riprova, ma debbo dire che l'evoluzione degli smartwatch segue quella degli smartphone 8con annessi fastidi e stupide scelte di mercato):
da un watch con molte possibilità di ottimizzazione;: S6 -> microsim, 8Gb, microsd fino a 32gb, batteria cambiabile, tasti fisici e tasti a sfioramento con power, home,menù e back, camera non ottimale e molto plasticoso;
all'S8 -> microsim, 8Gb, no SD, tasti fisici e a sfioramento, camera ottima, in metallo e plastica, un po' grosso e pesante, ma piacevole;
fino all'S99 ->nanosim (scomoda), 4gb! no SD, no tasti a sfioramento solo due tasti fisici, power e back, camera buona ma in posizione scomoda, leggero e ben rifinito.
Dopo un po' do giorni di utilizzo debbo dire però che l'interfaccia delle impostazioni semplificate e la mancanza di barra di stato sono molto fastidiosi, ad esempio non posso gestire bene l'accesso alla rete senza attivare il 3g, oppure attivare la rotazione dello schermo (beh con schermo circolare a cosa serve?), anche se le funzioni sono attive sotto lì'interfaccia scarna, ma installando barra di stato / impostazioni (quick settings) si riesce a recuepare queste funzionalità.
Inoltre la fotocamera mi lascia un po' perplesso.. è decisamente scomoda in quella posizione.
Di fatto ritengo che il migliore e più comodo, anche per la possibilità di root e per l'accesso al menù e al sistema classico di Android sia l'S8, il quale manca solo di un sistema companion per ricevere le notifiche dallo smartphone, baypassabile da una app che redirezioni gli SMS e dal trasferimento di chiamata, ma senza speranza per whatsapp e altri social.
Dopo alcune settimane di utilizzo debbo ricredermi, l'applicazione companion è molto limitata e drena la batteria, l'output circolare e la riduzione drastica della gestione delle funzioni è molto limitante, la mancanza di una barra notifiche e di stato, pur essendo recuperabile con alcune app, crea un fastidio nella gestione, la batteria dura pochino, l'interfaccia è molto scomoda per l'utilizzo delle app e le wtahc face sono poche e poco interessanti.
Non credo che il watch valga l'acquisto e neppure i suo fratello S8, di fatto risultava migliore, per picevolezza e qualità il No.1 D5.
Di Alex (del 20/09/2016 @ 13:02:56, in Informatica, linkato 1830 volte)
Giudizio: Ottima.
Con un ottimo stile, una piacevole vestibilità anche grazie alla leggerezza e al design, la smartband della Sony ha tre caratteristiche vinccenti:
schermo e-ink con una ottima durata della batteria e una buona visibilità
possiblità di ricevere le chiamate e rispondere, di fare telefonate, di ricevere le notifiche e rispondere con il riconoscimento vocale, funzione google now
alcune app sviluppate apppositamente, fino a 10 funzioni aggiuntive, non un vero market, ma decisamente buone.
La band è piccola, leggera, comoda, e multifunzionale.
Rimangono solo alcune pecche: manca la luce per lo schermo per cui è inutilizzabile di notte o al buio, la connessione con l'app companion perde spesso la connesione, se si sgancia per la distanza poi non avviene la riconnessione automatica, ancora poche app da aggiungere, lo schermo e-ink ha una aggiornamento molto lento, impensabile utilizzare app come sul PEBBLE, anche le app dedicate sono un po' lente, poche possibilitò di utilizzo senza celllare associato.
Detto questo però lo strumento si avvicina alla perfezione delle funzioni: orario comodo e batteria senza problemi, ricarica diretta con porta microusb, funzioni aggiuntive, risposta alle chiamate, risposta ai messaggi, notifiche complete, controllo google now dalla band, contapassi.
Se il Pebble aggiungesse la risposta alle chiamate e la ricarica con porta usb, non credo che avrebbe rivali, nonostante android wear.