Di Alex (del 21/09/2008 @ 21:00:05, in Informatica, linkato 1517 volte)
Oramai, dovo aver ceduto e avere acquistato un Acer Aspire one 150L con ssd da 8gb e 512 Ram + sdhd da 8gb per 320 euro (299 più scheda), ho fatto varie prove.
IL RISULTATO
il sistema Linpus preinstallato, almeno sul mio, era in inglese e anche due ripristini dal cd non sono serviti a nulla, rimane in inglese.
Linpus è perfettamente funzionante e aggiungendo la scheda da 8 nel lettore a sinistra il disco base diventa di 14gb (manca la partizione di swap di 2gb credo) e vengono in automatico messi i dfati sul secondo disco , il wireless è ottimo e la lettura del disco sdhd veloce.
però il sistema è ostico e nonostante le varie guide installare è un casino, mettrere le icone poi...
quindi ho provato a mettere xp lite sp3 da eeepc, solo che la versione in inglese con base svedese è un po' un casino e i diriver xp non facevano funzionare sonoro e wireless, che al tocco del tasto si disabilita e basta, non si attiva, probabilmente mancavano troppi driver nella versione
quindi ripristino Linpus, riesco a risbloccarlo, ad installare VLC VNC, ma non provo neppure a mettere le icone..
reinstallo windows versione sempre sp3, ma più ampia, nominata HwNL , devo dire che la partenza è solo unpo' più lunga e così lo spegnimento ma non troppo, ora metto i driver e vi faccio sapere, risulta più lentina e un po' a pause quando deve leggere la scheda, però vedremo, abituato al mio Flybook a33i con XPpro e Samsumg Q1non credo di esigere hardware troppo potente...
Ultimo capitolo: i driver si installano tutti, quindi credo dipenda dalla versione lite che si sceglie, la quale non abbia abbandonato troppi dll e servizi, audio e wi-fi funzionano a dovere, il gestore di card non si installa, ma windowz recepisce il funzionamento da solo. Il sistema funziona, ha dei rallentamenti in lettura del disco, ma poi i programmi si avviano bene e avvio e spegnimento sono abbastanza rapidi.
Consiglio comunque di installare i programmi più pesanti come versioni portabili sulla scheda esterna, per non pesare sul disco interno e per non installare librerie ed altre cose nel registro rallentando così il sistema, questo vale sopratutto per i vari office e programmi grafici o gestori di media.
(24 ottobre 2008) Lo utilizzo oramai da un po' e devo dire che a parte o rallentamenti iniziali (probabilmente riducibili riducendo via registro i vari interventi di files temporanei che windows crea), tutto il resto funziona correttamente, era bella la funzione di Linux che trasformava in disco c anche la seconda scheda, ma non è male anche se windows lo vede come secondo disco. Per scrivere è ottimo. Funziona anche bene per musica e film, e dato il basso costo, è grande come compagno di viaggio sena preoccupazioni esagerate di rotture e furti. CREDO POSSA A RAGIONE CONSIDERARSI UN OTTIMO COMPUTER INIZIALE, UN BUON PC PER STUDENTI E PER CHI DEVE COMINCIARE.
Di Alex (del 01/10/2008 @ 09:30:35, in Politica, linkato 1204 volte)
Cerchiamo di fare il punto. A Parma sono già accaduti due casi "strani" riguardanti dei fermi su stranieri hanno dato la chiara impressione che ci sia stato un atteggiamento di discriminazione, e anche delle percosse. Mi riferisco ovviamente al caso dello studente ghanese Emmanuel Bonsu e al caso della prostituta "addormentata".
Primo, il lavoro di gestire la legalità non è semplice, può accadere che chi gestisce l'ordine cada in una situazione psicologica di sovrapotere e si faccia prendere dalla rabbia o dal nervosismo. Non è una situazione chiara e occorre comunque sempre difendere la struttura a cui appartengono questi elementi. I rappresentanti della legge sono e devono essere considerati importanti e aiutati nel loro lavoro, salvo quando abusano dei loro diritti.
Due, se una società non è in grado di tenere l'ordine facendo rispettare le regole, ma anche, soprattutto, rispettandole lei, è debole e vicino al fallimento sociale, cosa che non mi sembra tanto lontano dalla situazione odierna delle società occidentali. In ogni caso anche chi commette reati DEVE essere tutelato e rispettato.
Tre, ho prove e testimonianze antiche del fatto che le forze dell'ordine spesso e volentieri in caserma, lontano dagli occhi indiscreti, picchino le persone che ritengano debbano ricevere questa punizione, lo fanno, l'hanno sempre fatto, a Parma come a Genova come a Napoli e così via. Le mie esperienze risalgono agli anni novanta, in cui la squadra mobile aveva picchiato, nella sezione del pronto soccorso, un mio conoscente con gli asciugamani (non rimangono i segni) perché era ubriaco. Nulla da fare, se denunci si chiudono a riccio e si proteggono a vicenda, anche perchè non è una situazione semplice, è delicata, ma ciò non toglie che si dovrebbe sempre punire chi abusa del sua situazione e che le percosse sono VIETATE dalla legge.
Con i vigili come poliziotti, ma senza la stessa esperienza e i militari in strada, le famiglie senza lavoro e senza soldi, stiamo a vedere cosa accade. Aspettate e osservate con attenzione.
Di Alex (del 05/10/2008 @ 22:09:50, in Informatica, linkato 28101 volte)
Sono ormai disponibili gli strumenti che vi avevo prospettato alcuni mesi fa:
un filemanager asp in grado di visualizzare tutte le cartelle del pc (a parte quelle di amministrazione del sistema), con copia e modifica dei files (con i dovuti permessi), download e navigazione cartelle, il tutto SENZA ABILITARE NULLA SUL PC E IL SERVER IIS!
un CMS (content manager system), ossia un sistema per creare e gestire siti, in grado di modificare l'impostazione delle pagine, crearne di nuove mantenendo aggiornato il menù, e modificare stili e immagini delle singole pagine. Inoltre i testi sono modificabili con un gestore di contenuti web, quindi la pagina può contenere molteplici strumenti. IL TUTTO SEMPRE SENZA ABILITARE NULLA SUL SERVER O SU IIS, SALVO METTERE IL CMS IN UNA CARTELLA SCRIVIBILE, COME QUELLA PUBLIC DI ARUBA.
un indirizzario, uno strumento per catalogare indirizzi e contenuti, fare ricerche, abilitare verifiche sulle schede per aree tematiche periodiche con calendario e ricerca, modifica e stampa con selezione multipla delle anagrafiche, TUTTO SEMPRE SENZA ABILITAZIONI PARTICOLARI SUL SERVER.
un gestore di prodotti e annesso calendario di appuntamenti, in grado di incrociare un database di magazzino con i prodotti, un database di venditori divisi per aree, un database di clienti e un calendario di appuntamenti, IL TUTTO FACILMENTE ATTIVABILE SENZA PARTICOLARI IMPOSTAZIONI SUL SERVER.
I prodotti sono in fase beta, ossia necessitano di rifiniture e un test approfondito, ma sono già perfettamente funzionanti nella loro struttura.
Sono disponibili per server ASP, come Aruba, con codice criptato ma attivo, gratis per test beta, ma dietro compenso per successive rielaborazioni e personalizzazioni.
Di Alex (del 21/10/2008 @ 13:20:03, in Politica, linkato 1257 volte)
Un Governo che lascia che i suoi rappresentati creino situazioni difficili nei cortei. Un Governo che asseconda i poteri locali e tagli ai fondi alle istituzioni nazionali, garantendo così maggior possibilità di agire incostituzionalmente. Un Governo ingiusto che pesa ancora sui cittadini medi, tassa chi non ha soldi, fa aspettare agli stranieri più di un anno per rinnovare i permessi di soggiorno provocando danni a non finire. Un Governo che fa finta che tutto vada bene e le sue percentuali crescano, ma intanto distrugge la struttura sociale e formativa dei cittadini che sono la base di un vivere decente e di un futuro migliore. Aggiungiamo un Governo che dice che il '68, che ha portato i rappresentati degli studenti e d'istituto, è stato un disastro per la cultura italiana. Non tenendo conto del fatto che le ultime riforme dell'università e della scuola hanno solo calato i pantaloni alle esigenze economiche e inseguito stupidamente i precorsi scolastici già da tempo utilizzati all'estero con alterni risultati, distruggendo ciò che dava valore alle nostre scuole: la base di cultura generale classica e lo spirito critico. CHE SCHIFO
Di Alex (del 24/10/2008 @ 09:34:26, in Politica, linkato 1279 volte)
Insomma non ce la fanno proprio. Quanti sono quelli che accetterebbero di mettersi con uno come Casini che è ipocrita anche quando beve il caffé, espressione della più becera dc dei vecchi tempi. Certo i DiPietrini si sentono al settimo cielo: hanno preso il doppio dei voti, vogliono andare al Governo, vogliono strutturare il partito, salvo che se è vero che i partito è più che altro espressione del pensiero solo del suo capo allora c'è un errore di gestione politica grande come un palazzo di dici piani. I voti Di Pietro li ha avuti perchè si pone come partito sano senza gente inquisita, ma anche perchè non c'era null'altro da votare, se non esistesse un pericolo destra dittatoriale, e non ci fosse un Berlusconi tuttohoioesoio un partito che si basa solo sulle competenze di una persona, che non costruisce un programma su di un'esperienza politica antica, radicata sul confronto con le varie basi del partito, beh risulterebbe ridicolo. Certo l'Italia è un paese ridicolo quindi meno male che c'è Di Pietro, ma dovrebbe fare un po' di autocritica comunque: vada avanti con i suoi attacchi, moderi però i toni e sia più pungente che urlante, e non costruisca un progetto politico solo sulle sue idee e le sue competenze, apra a persone con esperienze diverse, fondi un comitato di studi politici, ed infine non si basi sui voti presi non per sé ma causa la mancanza degli altri. Se passiamo questa crisi togliendoci dalle balle Berlusca, Casini e Veltroni forse qualche speranza c'è. Putroppo ci credo poco oramai.
Di Alex (del 24/10/2008 @ 13:12:41, in Poesie, linkato 1489 volte)
C'è un senso
al presente e ad quello che accade al futuro ed a quello che accadrebbe nel passato
c'è un senso leggero e profondo
preciso intenso
un senso.
Questo mi hanno detto ed ogni tanto mi dicono i volti delle cose, degli uomini e della realtà le voci che parlano piano nella mia coscienza forse stimoli di fantasmi a me cari
c'è un senso in quello che ogni essere è portato a vivere
Di Alex (del 29/10/2008 @ 09:32:56, in Società, linkato 1446 volte)
Dunque il signor Don Black è il presidente dagli anni '70 del più grande movimento bianco in America:
dice che il paese più potente (se stronzo) del mondo, è stato fondato dai bianchi.
Cazzate. I bianchi l'hanno conquistato, ma esisteva già ed era stato fondato migliaia di anni prima. I bianchi, come al solito, l'hanno solo reso il peggior paese del mondo.
Di Alex (del 30/10/2008 @ 09:21:20, in Arte, linkato 1618 volte)
Avevo 17 anni quando scrissi la mia prima lettera sul giornale a proposito di un graffito su di una palazzina comunale occupata (ex macello), che però secondo me era pregevole, interessante e dava valore alla struttura stessa.
Poi l'amministrazione ha pensato bene di trasformare il tutto nel solito salotto borghese del cazzo. I graffitari esprimono e articizzano (diciamo) brutti muri di divisione, palazzi nuovi di fattura schifosa come solo gli architetti di oggi sanno fare, vecchi muri abbandonati.
A Bologna, all'estero ci sono anche delle mostre.
Ma il Berlusca lo trasforma in reato penale.
Certo blocchiamo l'espressione artistica, facciamo diventare queste città asettiche cemento e ferro, gravemente malate e ammalanti, delle specie di ospedali precisi e funzionali. Uccidetevi con le vostre mani, continuate...
Di Alex (del 02/11/2008 @ 20:51:29, in Arte, linkato 2577 volte)
Finalmente ho pubblicato il testo tratto dalla mia tesi di laurea su Giulio Carpioni.
Il 25 ottobre ho presentato il testo. Visto che il tempo eras tiranno e ho potuto solo dire alcune delle cose che avevo pensato le metto qui.
In un’epoca in cui i Comuni considerano “cultura” solo i grandi eventi, con nomi di fama internazionale e si scordano che la cultura di una territorio è data soprattutto da chi quel territorio lo vive, una Fondazione che valorizza l’arte e il lavoro come quello realizzato per una tesi di laurea è qualcosa di estremamente positivo.
Ringrazio caldamente la Fondazione Italo Zetti e la presidentessa Signora Ugolotti Biancamaria per la disponibilità e l’attenzione che mi ha prestato, e tutti coloro che hanno partecipato alla rielaborazione (durata quasi otto anni) della prima versione del testo rendendo possibile, con vari apporti, questa pubblicazione.
Il volume tratta di un autore del Seicento: Giulio Carpioni.
Il 1600 fu un’epoca di grande crisi culturale sociale, successiva all’equilibrio e all’ottimismo che caratterizzava il Rinascimento e precedente un’altra epoca di grande intensità: l’illuminismo del settecento.
Il suo fascino credo derivi anche dal fatto che, in nuce, essa conteneva già moltissime abitudini, strumenti tecnici, culturali e sociali che ritroviamo nell’epoca moderna, inoltre la crisi di identità, di valori e culturale è affine alla nostra epoca post-moderna.
Giulio Carpioni, era alquanto emblematico dell’epoca controversa e piena di contraddizioni, anche come fortuna critica: fu considerato secondario per molto tempo dai critici, ma ebbe in realtà moltissima fortuna nella sua epoca, anche se come autore provinciale (Vicenza), e una fortuna continua nella compravendita antiquaria per i suoi quadri di tema mitologico. Fino a ché, negli anni sessanta del secolo scorso, non avvenne una rivalutazione da parte di alcuni critici, alla quale seguirono la pubblicazione di una monografia e alcuni articoli.
Quindi furono anche realizzate alcune mostre e nuovi volumi sulla sua produzione grafica e pittorica.
Carpioni esprimeva lo spirito dell’epoca su più versanti:
si interessava di mitologia, e seguiva una pittura dal segno classicista, preciso e con composizioni di tradizione classica (Poussin), ma utilizzava poi una serie di colori acidi per nulla naturalistici, molto apprezzati invece dalla cultura prettamente barocca molto diffusa nella seconda metà del Seicento.
Il segno classico lo proponeva sia su soggetti classici (mitologie, baccanali, etc) sia su soggetti prettamente religiosi, le cui composizioni invece riflettevano un gusto per il pathos religioso moto diffuso all’epoca.
In tutta la sua epoca si alternarono commesse da istituti religiosi e committenti privati.
Infine la stessa matrice culturale di Carpioni è molto discussa, proprio per questo convivere nel su ostile di linee culturali diverse: se fece un viaggio a Roma, se conobbe o no direttamente Poussin da cui tanto sembra abbia preso, se acquisì il suo stile classico da autori provenienti da Roma o da alcune incisioni, se il metodo del colorire lo apprese da Lombardi con cui venne in contatto etc etc..
Il volume oggi presentato ha alcune peculiarità:
Si occupa quindi di un autore considerato minore, ma molto rappresentativo di un’epoca e importante come autore di passaggio tra due periodi storici.
Tratta specificamente solo di una produzione specifica di Carpioni, ossia solo della sua produzione grafica
E’ strutturato come un catalogo ragionato di tutta la produzione grafica del Carpioni, tenendo conto anche delle attribuzioni errate, della storia critica riguardante la produzione grafica e di due inediti, messi a conoscenza degli studiosi negli ultimi anni
Abbozza comunque due strade critiche di approfondimento: comprendere il motivo della produzione grafica del Carpioni, con l’alternarsi di stampe di carattere religioso e di carattere mitologico/simbolico e fare un’analisi iconologia, e in taluni casi iconografica, dei temi trattai che in vari casi non sono del tutto chiari.
Speriamo che questo testo possa essere strumento per ulteriori approfondimenti iconografici e iconologici, come sempre lo studio del passato è cosa utile se diventa strumento di approfondimento del presente e del futuro, altrimenti è solo cosa effimera.
Di Alex (del 28/11/2008 @ 11:48:31, in Società, linkato 1406 volte)
Se vivete una situazione di disagio,se siete in prigione, trattati male, depressi, offesi, discriminati, se soffrite e siete sfiduciati occorre tener conto, i credo, di tre principi fondamentali.
in questo momento, non ieri e non domani, ora il vostro valore di esseri umani non cambia, non è mai cambiato e non cambierà, il vistro nucleo umani è degno di rispetto sempre e comunque, da voi e da gli altri, qualcunque cosa voi abbiate fatta non potrete prentendere la libertà, l'amore, la fiducia o la simpatia, ma il rispetto sempre, come tutto ciò che è sacro è sempre degno di rispetto.
in questo momento i vostri limiti, paure, ansie, angoscie, problemi fisici, malattie, traumi, limiti esistenziali o reali vi dettano una dimensione, all'interno della quale voi siete sempre al meglio. Ossia in questo momento ogni essere umano è al meglio delle sue possiblità per questo periodo. Si tratta di accettare i limiti ed impegnarsi a vivere il massimo entro quelli, non desiderare, sprecare energia nel volerli oltrepassare, ma viverli appieno, con potenza, con dedizione, rispettandovi.
c'è un senso, profondo, specifico in ogni cosa, in ogni avvenimento con cui ci si deve confrontare. L'ho percepito alune volte nella mia vita, forse ancor di più ùin questo periodo difficile in cui ho perso due persone molto vicine. In ogni caso la realtà è permeata da un senso profondo, un significato che sfugge ai più, abituati a non accettare ciò che è, ad esigere molto di più, a viversi nella disperazione, nell'angoscia degli obiettivi inumani o superumani a cui questa società ci ha abituati, invece che ad approfondire ciò che è.
Sembrerebbe un discorso fatalista, ma non è, il significato non è abbandonarsi agli eventi, ma penetrarli lasciandosi penetrare, con intensità, vivendoli appieno, con dedizione assoluta senza pretendere, ma giocando la propria partita con tutte le carte. Uno dei segreti è che il significato salta fuori solo se si lotta fino al limite, il valore dell'esistenza risalta e riluce solo se si accetta che non è certo che si ottenga qualcosa, ma si gioca come se si potesse comunque reaggiungere l'obiettivo, senza illusioni, con la coscienza che è il viaggiare il valore del viaggio, lavorare il valore del lavoro, il vivere il valore della vita, non falsi fini e progetti astrusi o strane esigenze inculcate dalla cultura e dagli input della nostra società.