Alessandro Mazzoli

Enrico Campioli

Autore introverso, ENRICO nasce come pittore nel 1992. Si esprime da subito attraverso la realtà della pittura astratta, in un turbinio di colori e sfumature, simboli di pace, quiete, come pure di tormento. Le sue figure si stagliano su multipli livelli di differente luminosità, instaurando un rapporto diretto con lo spettatore per poi tornare a confondersi con lo sfondo. Di temperamento curioso e sensibile, l’artista raffigura il proprio viaggio interiore attraverso spirali che si avviluppano in uno spazio immaginario fino alla pace assoluta. Il ripiegarsi su se stesso non impedisce ad ENRICO di esprimere la propria gioia nel dipingere, riuscendo a far emergere moti di entusiasmo e guizzi di fantasia (“VOLTEGGI”). E’ il continuo mutare di emozioni e tecniche pittoriche che rende ogni suo quadro unico e autentica opera creativa, frutto di un’indomita ricerca.

	L'Eclissi
Due sorgenti riflettono la Luna
	La Band
La Stanza di Saffo
	L'Albero (Quadro esposto alla Mostra di Traversetolo)
L'Apocalisse
	Meandri
Meteore
	Volteggi